Trama: Nel kdrama Chicago Typewriter (traduzione: macchina da scrivere modello Chicago), uno scrittore di successo dei giorni nostri, capace di scrivere un best seller dopo l’altro, si ritrova all’improvviso in crisi creativa. A movimentare la situazione, spuntano una veterinaria appassionata di libri e un fantasma di una sua vita passata…
Recensione no spoiler: La storia sarebbe anche molto bella, e l’episodio finale è commovente… Ma è troppo faticoso arrivarci. Tolto l’interprete del personaggio che viene dal passato (ha un’espressione malinconica e dolce che resta impressa), il resto del cast non è all’altezza. Soprattutto lo scrittore del “presente”: è monoespressivo. I dialoghi, purtroppo, non aiutano: persino il “bromance” (amicizia tra due uomini che, di solito, fa sorridere e fa tenerezza), evidentemente ispirato a quello irresistibile di Goblin, risulta fiacco.
Mandato d’arresto in Venezuela per l’oppositore Edmundo González Urrutia
Il 2 settembre le autorità venezuelane hanno spiccato un mandato d’arresto nei confronti di Edmundo González Urrutia, il candidato dell’opposizione che rivendica la vittoria nelle elezioni presidenziali del 28 luglio. Lo stesso…
Libia. Ucciso “Bija”, il guardacoste-trafficante dal 2017 in “contatto” con l’ItaliaLibia. Ucciso “Bija”, il guardacoste-trafficante dal 2017 in “contatto” con l’Italia
Sanzionato dall’Onu e ricercato dall’Interpol, era accusato di traffico di uomini, armi e droga. Ha continuato a ricevere promozioni e incarichi. Le ultime foto, a bordo di motovedette “Made in Italy”
Il 7 luglio 2024, in Giappone ha debuttato l’anime tratto dal sequel ufficiale di Fairy Tail, ovvero Fairy Tail: 100 Years Quest (traduzione “Fairy Tail: la missione dei 100 anni”). Tuttavia, non è ancora disponibile qui da noi.
Di che cosa parla Fairy Tail: 100 Years Quest
Fairy Tail: 100 Years Quest è ambientato cinque anni dopo gli ultimi eventi di Fairy Tail, ovvero la battaglia finale contro Zeref prima, e contro Acnologia poi. Ritroviamo Natsu e il suo team, ovvero Lucy, Grey, Elsa e Wendy, con Happy e Charle, in un altro continente alle prese con una di quelle missioni che la gilda ha classificato come quasi impossibili: 100 anni sarebbe il tempo stimato per portarla a termine, ma nessun mago ci è ancora riuscito! L’anime è tratto dall’omonimo manga firmato da Mashima Hiro (autore della saga originale) e Ueda Atsuo.
Fairy Tail: 100 Years Quest doppiato in italiano: dove e quando esce
Gli episodi di Fairy Tail: 100 Years Quest saranno disponibili su Prime Video. Il doppiaggio in italiano è in corso d’opera. L’uscita è prevista a inizio 2025. Intanto, sempre su Prime Video è possibile vedere tutta la saga originale di Fairy Tail in italiano.
Prime Video ha pubblicato tutti gli episodi doppiati in italiano di Naruto e Naruto: Shippuden (la traduzione letterale è “Naruto: le cronache dell’uragano”) . Qui potete consultare l’elenco degli episodi filler di Naruto, stagione per stagione.
Che cosa sono gli episodi canonici?
Per chi non sapesse di che cosa stiamo parlano: molti anime (cartoni animati giapponesi) hanno sia episodi canonici, sia episodi filler. Gli episodi canonici sono quelli che traspongono fedelmente il contenuto del manga (il fumetto giapponese) da cui è tratta la serie.
Che cosa sono gli episodi filler?
La parola filler significa riempitivo. I filler sono appunto sono episodi puramente riempitivi: non portano avanti la trama. Vengono realizzati per diversi motivi, come allungare una serie di successo; oppure, prendere tempo in attesa che escano i nuovi episodi del manga da trasporre. Proprio per questo, i filler hanno due caratteristiche: salvo rare eccezioni, sono molto noiosi e rallentano il ritmo dell’opera; si possono saltare integralmente senza perdersi nulla. Anzi: vedendo solo gli episodi canonici, la visione della serie sarà molto più piacevole e appassionante.
Che cosa sono gli episodi “mixed” e “anime canonici”
Esistono anche gli episodi mixed/filler: combinano elementi del manga originale, ed elementi filler. Qui non sono segnalati perché (salvo rarissimi casi) bisogna guardarli, altrimenti si rischiano di perdere svolte importanti della trama. Per un motivo simile, non sono segnalati gli episodi anime canonici: non sono una traposizione del manga, ma approfondiscono personaggi o eventi della storia.
I numeri di Naruto
Naruto, come Naruto: Shippuden!, ha il 41% di filler sull’insieme dei 220 episodi. Per questo, una piccola guida è indispensabile. Ecco l’elenco dei filler nelle cinque stagioni di Prime Video.
STAGIONI PRIME VIDEO
FILLER NELLE STAGIONI SU PRIME VIDEO
FILLER NELL’ELENCO GENERALE
1
-26
-26
2
3
-14 -dal 18 al 23
-97 -dal 101 al 106
4
-dal 5 al 54
-dal 136 al 185
5
TUTTA FILLER (N.B. La seconda metà dell’ultimo episodio, il 35, intitolato Partenza, sono canoniche)
TUTTA FILLER (N.B. La seconda metà dell’ultimo episodio, il 220, intitolato Departure, sono canoniche)
Stagione 1 – 35 episodi (1-35 dell’elenco generale)
Prime Video ha pubblicato tutti gli episodi doppiati in italiano di Naruto e Naruto: Shippuden (la traduzione letterale è “Naruto: le cronache dell’uragano”) . Qui potete consultare l’elenco degli episodi filler di Naruto: Shippuden, stagione per stagione.
Che cosa sono gli episodi canonici?
Per chi non sapesse di che cosa stiamo parlano: molti anime (cartoni animati giapponesi) hanno sia episodi canonici, sia episodi filler. Gli episodi canonici sono quelli che traspongono fedelmente il contenuto del manga (il fumetto giapponese) da cui è tratta la serie.
Che cosa sono gli episodi filler?
La parola filler significa riempitivo. I filler sono appunto sono episodi puramente riempitivi: non portano avanti la trama. Vengono realizzati per diversi motivi, come allungare una serie di successo; oppure, prendere tempo in attesa che escano i nuovi episodi del manga da trasporre. Proprio per questo, i filler hanno due caratteristiche: salvo rare eccezioni, sono molto noiosi e rallentano il ritmo dell’opera; si possono saltare integralmente senza perdersi nulla. Anzi: vedendo solo gli episodi canonici, la visione della serie sarà molto più piacevole e appassionante.
Che cosa sono gli episodi “mixed” e “anime canonici”
Esistono anche gli episodi mixed/filler: combinano elementi del manga originale, ed elementi filler. Qui non sono segnalati perché (salvo rarissimi casi) bisogna guardarli, altrimenti si rischiano di perdere svolte importanti della trama. Per un motivo simile, non sono segnalati gli episodi anime canonici: non sono una traposizione del manga, ma approfondiscono personaggi o eventi della storia.
Il record di Naruto: Shippuden
Naruto: Shippuden, come Naruto, è uno degli anime con più filler in assoluto: si calcola che siano il 41% dell’insieme dei 500 episodi. Per questo, una piccola guida è indispensabile. Ecco l’elenco dei filler nelle dieci stagioni di Prime Video.
STAGIONI PRIME VIDEO
FILLER NELLE STAGIONI SU PRIME VIDEO
FILLER NELL’ELENCO GENERALE
1
-28
-28
2
-dal 4 al 18 -dal 38 al 59
-dal 57 al 71 -dal 91 al 112
3
-dal 32 al 39 -58 e 59
-dal 144 al 151 -170 e 171
4
-dall’1 al 21
-dal 176 al 196
5
-dal 2 al 21 -dal 36 al 39 -episodio 50
-dal 223 al 242 -dal 257 al 260 -episodio 271
6
-dal 4 al 6 -dal 9 al 20 -dal 28 al 45
-dal 279 al 281 -dal 284 al 295 -dal 303 al 320
7
-dal 27 al 41
-dal 347 al 361
8
-4 e 5 -dal 16 al 18 -dal 22 al 41
-376 e 377 -dal 388 al 390 -dal 394 al 413
9
-3 e 4 -9 e 10 -dal 14 al 37
-416 e 417 -422 e 423 -dal 427 al 450
10
-dal 6 al 10 -dal 22 al 25 N.B. Gli episodi dal 26 al 42 sono canonici, ma fanno riferimento a light novel successive alla pubblicazione del manga originale, che invece si ferma all’episodio 21 intitolato Naruto Uzumaki.
-dal 464 al 468 -dal 480 al 483 N.B. Gli episodi dal 484 al 500 sono canonici, ma fanno riferimento a light novel successive alla pubblicazione del manga originale, che invece si ferma all’episodio 479 intitolato Naruto Uzumaki.
Stagione 1 – 53 episodi (1-53 dell’elenco generale)
La narrazione mainstream della guerra in corso come un episodio della lotta delle “democrazie” contro le “autocrazie”, che vede l’eroica Ucraina combattere contro il gigante Russo per difendere il “mondo libero” dai progetti imperiali di Putin, qualche volta inciampa in fatti che…
Di che cosa parla il kdrama La creatura di GyeongSeong
Il kdrama La creatura di GyeongSeong è ambientato nella Corea del 1945, ancora occupata dal Giappone. Nei sotterranei di un ospedale prestigioso riservato esclusivamente ai notabili giapponesi, sono stati segretamente imprigionati centinaia di coreani rapiti per condurre raccapriccianti esperimenti umani. Il proprietario di un banco dei pegni, all’apparenza cinico e interessato solo ai soldi, si ritrova suo malgrado coinvolto nella faccenda. Il 27 settembre 2024 esce la seconda stagione.
Recensione di La creatura di GyeongSeong (1° stagione)
È proprio bello questo kdrama. Ci sono scene cruente, serve un po’ di stomaco forte almeno per un paio di puntate; ma poi ci si abitua. E nel frattempo la storia ti ha catturato. Non è solo questione di suspense (che non manca). L’atmosfera profuma di fiori di ciliegio, il protagonista è simpaticissimo (dopoItaewon, un’altra toccante interpretazione di Park Seo-Jun), c’è emozione e romanticismo, e soprattutto sono belli i dialoghi e quello che mettono a fuoco della violenza, delle persone… È affascinante persino il mostro. È strano avere un senso di nostalgia per una serie horror. Eppure, La creatura di GyeongSeong fa questo effetto. Quando finisce la prima stagione, l’idea che ce ne sia una seconda (dal 27 settembre) consola. Non tanto perché la storia è rimasta in sospeso (comunque, ha una fine mille volte più compiuta di Hellbound o Squid Game). Ma per quanto ti ha fatto compagnia.
Attori
Notizie sugli attori di La creatura di GyeongSeong.
Trama: Il kdrama Healer (traduzione: guaritore) prende il nome dal suo protagonista. Healer è un cosiddetto “fattorino notturno” dall’identità segreta: con l’aiuto di un hacker, porta a segno per denaro compiti delicatissimi che richiedono la capacità di destreggiarsi in ogni situazione, con mezzi non sempre leciti ma senza fare del male a nessuno. I detective non riescono ad acciuffarlo, è una sorta di leggenda. Finché uno dei suoi clienti non cerca di farlo passare per omicida.
Recensione no spoiler:Healer è una certezza, divertente e romanticissimo. E poi, ogni dettaglio di storia è curato, con poche pennellate riesce a trattare cose belle e importanti senza svilirle. Il personaggio del “fattorino notturno”, interpretato da Ji Chang-Wook, è indovinatissimo, un miscuglio irresistibile di sicurezze, insicurezze, dolore, coraggio, tenerezza; Kim Mi-Kyung nei panni dell’hacker è imperdibile; ma la vera sorpresa è Park Min-Young, alias la giovanissima reporter. Il suo volto è uno dei più noti dei kdrama, ha girato successi come What’s wrong with Secretary o Previsioni d’amore; ma la freschezza e l’espressività che ha in Healer sono uniche, di gran lunga la sua migliore interpretazione. Un kdrama da vedere e rivedere. P.S. Per gli appassionati di giornalismo, in Healer se ne parla molto, e in modo evocativo ed intelligente. La chicca: ci sono foto e poster di Oriana Fallaci, ed è anche citata più volte.
Nel cast, anche altri volti ricorrenti dei kdrama come Park Won-Sang (caporedattore della testata di gossip on line) e Jo Han-Chul (il detective dei crimini informatici).