72/100 – Il kdrama “VAGABOND” è un unico inseguimento pazzesco
Trama: Nel kdrama VAGABOND, il nipotino di uno stunt-man molto motivato ma poco fortunato, muore in un incidente aereo. Lo stunt-man, addoloratissimo, scopre per caso che non si è trattato di un incidente: qualcuno ha fatto precipitare l’aereo di proposito. Gli inseguimenti pazzeschi praticamente iniziano nella prima puntata e non smettono più fino alla sedicesima. E ci sono dentro criminali, agenti della Sicurezza Nazionale, politici e mercenari.
Recensione: Mettiamola così: se state combattendo una battaglia con i vostri pensieri e non sapete come uscirne, guardate VAGABOND. È un kdrama adrenalico, tutto colpi di scena, combattimenti, inseguimenti. Qualche scena è un po’ violenta, ma non c’è nulla di troppo marcio. Assolutamente perfetto per non pensare a niente.
Una considerazione. VAGABOND dà per scontato che il governo, i corpi di polizia, la sicurezza nazionale, i giornali, gli imprenditori, facciano tutti, sempre, cose che definire turpi è poco. Kdrama come questi fanno pensare che la popolazione sudcoreana, tra guerre e decenni di dittature più o meno esplicite, abbia sviluppato una sfiducia incolmabile nella classe dirigente.
Voto: 72/100
Su: Netflix
Lingua: Sottotitolato
Durata: 16 episodi da 1h circa
Anno: 2019
Casa di produzione: Celltrion Entertainment
Attori: Lee Seung-gi (lo stunt-man), Bae Suzy (l’agente governativa)
Curiosità: A inizio ottobre 2022, Sbs e TVn avevano ufficialmente confermato che VAGABOND avrebbe avuto una seconda stagione. Non risultano aggiornamenti.
Il signor Moon
LA FORMICA MITOMANE © RIPRODUZIONE RISERVATA