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50/100 – Kdrama “ROOKIE COPS”: all’accademia di polizia coreana tra indagini e sentimenti

Trama: Nel kdrama ROOKIE COPS (significa “poliziotti alle prime armi”), una giovane diplomata sogna più di ogni altra cosa di essere ammessa alla Korea National Police University, l’accademia di Polizia più esclusiva del Paese. Non per vocazione: il suo scopo è stare vicino al ragazzo del quale è innamorata da anni. Ma una volta entrata, le cose cambiano.

Recensione: L’inizio è divertente e la denuncia dei metodi brutali in uso nell’addestramento delle reclute suona realistica (non ci sono scene eccessivamente crude). La protagonista ha un entusiasmo che contagia, ed è carino anche il giovane idol Kang Daniel, per la prima volta nel cast principale di un kdrama. Peccato che a metà strada ROOKIE COPS inizi a perdersi, tanto che alla fine si arriva con fatica. Oltretutto, considerati certi colpi di scena assolutamente inutili, forse sarebbe meglio non arrivarci affatto.

Voto: 50/100
Su: Disney Plus
Lingua: Doppiato in italiano
Durata: 16 episodi da 1h circa
Anno: 2022
Casa di produzione: Studio&NEW e The Walt Disney Company (Korea)
Attori: Kang Daniel (l’allievo protagonista), Chae Soo-Bin (l’allieva protagonista), Lee Sin-Youn (il miglior amico del protagonista), Park Yoo-Na (l’allieva più misteriosa della scuola), Seo Yi-sook (la direttrice della scuola)


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82/100 – La serie coreana “STRANGER” e quelle persone indispensabili perché nel mondo resti uno spiraglio di bene

🏆

Trama: Nella serie coreana STRANGER, un procuratore con una storia personale difficile e una poliziotta tenace e attenta iniziano a indagare su un caso d’omicidio. Ma si ritrovano di fronte a scenari di volta in volta più intricati, e la corruzione delle istituzioni non aiuta. La serie è conosciuta anche con il titolo Secret Forest.

Recensione: Serie di altissimo livello per personaggi, magnificamente interpretati, e contenuto. Il procuratore sa evocare tutto il fascino di quelle (rare) persone che non riescono a ignorare quello che vedono, nonostante il mondo le spinga a farlo, e agiscono di conseguenza. E la poliziotta è della stessa pasta, è evidente soprattutto da come si relaziona con le persone. Non finge di non vedere le difficoltà personali o gli errori altrui. Ma non li usa per giudicare o prendere le distanze. Semplicemente, si comporta con gli altri accettandoli per come sono. E un po’ commuove. 
Solo due raccomandazioni. Uno. L’alta tensione spinge a divorare gli episodi. Ma le le riflessioni sulla giustizia (specie nella seconda stagione) sono bellissime: tenendo conto che il sistema giudiziario coreano è diverso dal nostro, per apprezzarle appieno è meglio seguire i dialoghi con attenzione. Due. Cho Seung-Woo (il procuratore) è un attore incredibile, cambia radicalmente di ruolo in ruolo: consiglio la visione di STRANGER in abbinata con SISYPHUS e IL DIVORZISTA.

Voto: 82/100
Su: Netflix e Prime Video
Lingua: Sottotitolato
Durata: S1: 16 episodi da 1h10’/1h15’ (l’ultimo dura 1h26’) – S2: 16 episodi da 1h/1h10
Anno: 20172020
Casa di produzione: Studio Dragon
In: I migliori su Netflix
Attori: Cho Seung-Woo (il procuratore protagonista), Bae Doo-Na (la poliziotta), Yoo Jae-Myung (il procuratore capo, stagione 1), Tae In-Ho (il reporter)
Regia: Ahn Gil-Ho
Scritto da: Lee Soo-Yeon


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