78/100 – Kdrama “Song of the Bandits”: azione selvaggia e animo romantico

🏆

Trama: Il kdrama Song of the Bandits è ambientato negli Anni 20. La Corea è sotto il dominio giapponese. Un coreano, soldato dell’esercito nipponico, rompe i rapporti con il corpo d’armata e con il suo vecchio superiore, e lascia Seul per spostarsi a nord. Nel cuore ha una donna che non ha mai dimenticato; sulle spalle un grave senso di colpa. In cerca di redenzione arriva a Gando, un territorio di frontiera sul punto di esplodere: la terra è cinese, i cittadini sono coreani e i soldi sono giapponesi; ma, a spadroneggiare, sono le bande di fuorilegge.

Recensione: Se sparatorie e sangue non vi disturbano, Song of the Bandits è da vedere. Anche perché c’è molto di più dentro. L’atmosfera è da western (visto che siamo in Asia, alcuni dicono «eastern»): cavalli, pistole, polvere, banditi e una sigla da film di Tarantino. Ma il punto di partenza è completamente diverso.
Qui gli eroi non sono i cowboy (che oltretutto, in realtà, avevano poco di eroico visto che stavano rubando la terra agli indiani…). Sono i coreani che cercano di ribellarsi ai soprusi dell’invasore giapponese. Il kdrama punta l’obiettivo su una banda di fuorilegge da leggenda che ne combina di tutti i colori per difendere la propria casa. C’è divertimento, adrenalina. È impossibile non fare il tifo. Soprattutto per il protagonista, il capobanda, che combatte come pochi, e ama in modo molto romantico.

Voto: 78/100
Su: Netflix
Lingua: Sottotitolato
Durata: 9 episodi da 50’-1h10′ circa
Anno: 2023
Casa di produzione: Studio Dragon, Urban Works Media, Baram Pictures
Durata: 9 episodi da 50’-1h10′ circa – Maratona: 7h e 39′
In: I più bei kdrama d’amoreI migliori su Netflix
Attori: Kim Nam-Gil (l’ex soldato protagonista), Seohyun (la responsabile delle ferrovie), Yoo Jae-Myung (l’ex generale dell’Esercito dei giusti), Lee Ho-Jung (la pistolera), Lee Hyun-Wook (l’ex proprietario del protagonista), Kim Do-Yoon (il tiratore scelto con gli occhiali), Lee Jae-Kyoon (combatte con le asce), Cha Yub (il combattente più grosso).

Curiosità: Song of the bandits è una storia di fantasia, ma l’ambientazione non lo è affatto. Si svolge poco prima dell’oscura pagina storica del massacro di Gando. Nel 1920 i giapponesi stesero un piano di sterminio della popolazione coreana insediata nelle zone della Manciuria. Osteggiati dagli eserciti della resistenza, i giapponesi attuarono una serie di rappresaglie a scapito dei civili nei villaggi: nell’area di Gando, in quattro settimane, uccisero più di 3.400 persone (fonte: Wikipedia).


Il signor Moon
LA FORMICA MITOMANE © RIPRODUZIONE RISERVATA

/ 5
Grazie per aver votato!