Su: Netflix
Lingua: Sottotitolato
Anno: 2020
Durata: 12 episodi da circa 1h/1h10’
Maratona: 8h e 47′
Recensione NO SPOILER
Nella serie coreana My Holo Love, casualmente, degli occhiali hi-tech ancora in fase sperimentale finiscono nella mani di una ragazza che vive una vita molto solitaria. Sono occhiali speciali: consentono di visualizzare l’assistente virtuale Holo. È solo un ologramma, ma sembra proprio umano…
Le caratteristiche della serie coreana My Holo Love
Voto
Recensione del kdrama My Holo Love
La trama non è imperdibile. Ma il programmatore protagonista merita, dà spessore al kdrama. A ben guardare non è poi tanto diverso da un artista: con il suo programma cerca di realizzare un desiderio profondo, ha una visione di quello che vorrebbe dare al mondo, è animato da una volontà di ricerca della perfezione, ci mette dentro tutta la sua umanità (a cominciare dalle proprie sembianze). È raro che si parli di esperti hi-tech senza ridurli a nerd monomaniacali, ma puntando sulla sua umanità, sui desideri e le capacità espressive.
Post-it per la signorina Pam
«Signorina Pam, via libera».
Attori della serie coreana My Holo Love
Yoon Hyun-Min (interprete di Holo e del suo programmatore) è il il giovane editore protagonista di Fedeli all’amore.
Ko Sung-Hee (la protagonista che indossa gli occhiali) recita anche nel ruolo di una giovane avvocata determinata in While you were sleeping.
Casa di produzione
Il kdrama My Holo Love è prodotto dallo Studio Dragon.
Curiosità
Questa miniserie ha un finale compiuto, non resta in sospeso. Tuttavia, secondo alcune fonti, potrebbe arrivare una seconda stagione.
In fede
Il signor Moon
LA FORMICA MITOMANE © RIPRODUZIONE RISERVATA