Su: Netflix
Lingua: Sottotitolato
Anno: 2020
Durata: 16 episodi da 1h10’-1h15′ circa
Recensione NO SPOILER
C’è il nostro mondo, con la Corea del Nord e la Corea del Sud che tutti conosciamo. Ma nel kdrama THE KING: ETERNAL MONARCH c’è anche un altro mondo, parallelo al nostro, dove la Corea non si è mai divisa in Sud e Nord, ed è un impero molto potente e florido. In groppa al suo cavallo bianco, l’imperatore di questa Corea parallela oltrepassa inavvertitamente il confine tra i due mondi. Scoprendo che il suo destino è strettamente intrecciato all’esistenza di questo varco spazio-temporale.
Le caratteristiche del kdrama
Voto
Recensione del kdrama THE KING: ETERNAL MONARCH
Il cast è notevole. Lei è Kim Go-eun, la protagonista di Goblin. Non è luminosa come in quel kdrama, ma è sempre bella e capace di coinvolgere. Lui è un Lee Min-ho (volto di tanti successi, come The Heirs) particolarmente fascinoso. Il kdrama è firmato dalla stessa autrice di Goblin e The Heirs, ovvero Kim Eun-sook. E anche se non è romantico come il primo, e non scorre via lieve e dolce come il secondo, ha due punti forti. Il primo è che mette in scena una sorta di riscatto nazionale: è come se nell’immaginario impero di Corea di THE KING: ETERNAL MONARCH si concretizzassero i sogni proibiti del popolo coreano, dalla storia così tormentata. Accadono cose a metà tra una fantasia di rivalsa contro gli invasori, e un desiderio profondo sempre vivo di rifarsi dai soprusi subiti. Una scena in particolare (episodio 6, non aggiungo altro per rispettare la regola del no spoiler) dà i brividi: per chi è rimasto toccato da tanti tristi fatti storici raccontati nei kdrama, varrebbe la pena vedere THE KING anche solo per questa scena.
Ma la serie mette a tema anche un altro spunto non banale, a proposito dell’amore: chi nella vita ha la fortuna di incontrarne uno vero, e decide di viverlo, deve essere disposto a fare dei sacrifici.
Post-it la signorina Pam
«Signorina Pam, qui e là c’è qualche sequenza un po’ cupa. Ma, mi creda, anche lei si emozionerebbe all’episodio 6».
Notizie sugli attori del kdrama THE KING: ETERNAL MONARCH
La protagonista femminile Kim Go-eun, star di Goblin, è anche una delle protagoniste di Little Women.
Lee Min-ho veste i panni del re. È il protagonista di Boys over Flowers, The Great Doctor, The Heirs. Questo è il primo kdrama che ha girato alla fine del servizio di leva (in Corea del Sud, la leva è obbligatoria e dura 18 mesi). Poi ha interpretato Pachinko – La moglie coreana.
C’è anche Woo Do-Hwan (qui sopra è il secondo da destra), coprotagonista di My Country: THE NEW AGE.
Altri volti noti del cast
Da segnalare il simpatico Kang Ki-Doong, che interpreta il pizzaiolo in It’s ok to not be ok e fa un’apparizione in Our Beloved Summer.
L’autrice e il regista del kdrama THE KING: ETERNAL MONARCH
Oltra a THE KING: ETERNAL MONARCH, Goblin e The Heirs, all’autrice Kim Eun-sook dobbiamo anche Descendants of the Sun e Mr. Sunshine.
Il regista di THE KING è Baek Sang-Hoon, lo stesso di Descendants.
Casa di produzione
THE KING: ETERNAL MONARCH è prodotto da Hwa&Dam Pictures, una controllata dello Studio Dragon.
In fede
Il signor Moon
LA FORMICA MITOMANE © RIPRODUZIONE RISERVATA