Trama: Nel kdrama Chicago Typewriter (traduzione: macchina da scrivere modello Chicago), uno scrittore di successo dei giorni nostri, capace di scrivere un best seller dopo l’altro, si ritrova all’improvviso in crisi creativa. A movimentare la situazione, spuntano una veterinaria appassionata di libri e un fantasma di una sua vita passata…
Recensione no spoiler: La storia sarebbe anche molto bella, e l’episodio finale è commovente…
Ma è troppo faticoso arrivarci. Tolto l’interprete del personaggio che viene dal passato (ha un’espressione malinconica e dolce che resta impressa), il resto del cast non è all’altezza. Soprattutto lo scrittore del “presente”: è monoespressivo.
I dialoghi, purtroppo, non aiutano: persino il “bromance” (amicizia tra due uomini che, di solito, fa sorridere e fa tenerezza), evidentemente ispirato a quello irresistibile di Goblin, risulta fiacco.
Voto: 65/100
Su: nessuna piattaforma, solo Dvd
Lingua: Sottotitolato
Durata: 16 episodi da circa 1h
Anno: 2017
Casa di produzione: The Unicorn, Studio Dragon
Protagonisti:
Yoo Ah-In (lo scrittore) è il capo della setta religiosa di Hellbound.
Lim Soo-Jung (la veterinaria) finora non è stata citata in questo blog.
Anche Ko Kyoung-Pyo (il fantasma) finora non è stato citato in questo blog.
In fede
Il signor Moon
LA FORMICA MITOMANE © RIPRODUZIONE RISERVATA